Eccomi, sono Daniela, ideatrice del progetto TwinCherry, che nasce da una vera e propria passione per la cucina vegan, dall’amore verso il cibo sano e vitale, dalla voglia di percorrere una strada incentrata sul risveglio della Consapevolezza e del Ben-Essere fisico e mentale.
Per me la cucina vegana, crudista e fruttariana, è una vera e propria forma d’arte, in cui i sapori di materie prime eccellenti combinate in maniera ottimale, i colori e l’estetica del piatto, appagano tutti i sensi, in armonia con i principi di Compassione legati ad una meravgliosa scelta etica vegan.
Tutto questo si tradurrà in un benessere generale ed una vitalità senza precedenti, con un gran pieno di energie e sarà solo il trampolino di lancio per una Vita più piena e più bella!
Ingredienti per due persone:
Un piccolo sedano rapa
una patata di media grandezza
un porro
uvetta q.b.
un cucchiaio di farina di castagne (meglio se autoprodotta)
sale q.b.
olio EVO q.b.
un pizzico di noce moscata
Preparazione.
Lavare il sedano rapa, la patata ed il porro, sbucciarli e tagliarli in piccoli pezzi. Cuocere a vapore il tutto con un po’ di sale integrale, lasciando da parte alcune striscioline di porro e, a cottura ultimata, prendere circa la metà del contenuto della pentola, scolarlo bene e frullare grossolanamente insieme ad un cucchiaio di farina di castagne. Con il composto ottenuto, formare con le mani delle piccole palline che costituiranno i nostri morbidi gnocchi di sedano rapa.
In una padellina scottiamo alcune striscioline di porro, unitamente a dell’olio EVO, un pizzico di sale e dell’uvetta passa che utilizzeremo per “caramellare” i nostri porri per qualche minuto fino a quando saranno dorati.
La metà di sedano, patata e porro rimasta in pentola la frulliamo invece con un pochino di olio ed un pizzico di noce moscata, fino ad ottenere una mousse che adagiamo su un bel piatto di portata. Sopra la vellutata andremo a mettere i nostri porri caramellati e, su delle foglioline di verdura di stagione, io ho scelto delle magnifiche cime di rapa, adagiamo invece gli gnocchi di sedano rapa, spolverando il tutto con granella di nocciole.
N.B. La farina di castagne può essere autoprodotta frullando molto bene le castagne precedentemente ammollate nell’acqua e successivamente il composto farinoso va fatto asciugare in un essiccatore. Se avete un potente frullatore basterà invece frullare al massimo della potenza con funzione tritaghiaccio.
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